La grotta di san Biagio a Bagnara all’inizio del centro urbano è da alcuni anni meta prediletta sia dei devoti pellegrini in cerca di ristoro spirituale sia di chi è attratto dalla storia del vescovo-santo. «La ricostruzione della grotta – afferma don Antonio Bonavita, parroco di Bagnara – una vera testimonianza della continuità in zona dei luoghi di culto rupestri fin dall’antichità; è così si rivive un viaggio di fede e preghiera». Opere e segni parlano della devozione per il protettore della gola. La frazione di Sant’Angelo a Cupolo si prepara a vivere i festeggiamenti che si svolgeranno domenica 3 febbraio. In programma nove sante messe alle ore 7,15; 8; 9; 10; 11; 16,30; 17,30; 18,30 e 19,45. La celebrazione eucaristica delle ore 11 sarà presieduta da monsignor Pompilio Cristino con la partecipazione delle autorità civili e militari, seguirà la processione per le vie di Bagnara. In serata, ore 18,30, si svolgerà la celebrazione eucaristica con il sacramento della Confermazione ai giovani della comunità presieduta da monsignor Francesco Iampietro, vicario generale dell’Arcidiocesi di Benevento. Al termine di ogni santa messa ci sarà l’unzione con l’olio benedetto del santo protettore della gola.