Carissimi confratelli,
come ogni Domenica di Pentecoste nella nostra diocesi si vive la Giornata Pro Seminario.
È bello fare memoria del nostro Seminario soprattutto perché ha accompagnato la nostra formazione umana, culturale, spirituale e pastorale, quindi il richiamo ad esso fa rivivere sensazioni dense di ricordi e di progetti di vita.
È indispensabile non perdere il riferimento con il Seminario anche se alcuni nostri seminaristi si formano al Pontificio Seminario Interregionale Campano di Posillipo perché solo grazie alla vostra collaborazione sarà possibile stimolare e arricchire un discernimento e una pedagogia vocazionale fruttuosa e feconda.
Sentiamo vicine le parole di Papa Francesco: “Nell’incontro con il Signore qualcuno può sentire il fascino di una chiamata alla vita consacrata o al sacerdozio ordinato. Si tratta di una scoperta che entusiasma e al tempo stesso spaventa, sentendosi chiamati a diventare “pescatori di uomini” nella barca della Chiesa attraverso un’offerta totale di se stessi e l’impegno di un servizio fedele al Vangelo e ai fratelli. Questa scelta comporta il rischio di lasciare tutto per seguire il Signore e di consacrarsi completamente a Lui, per diventare collaboratori della sua opera. Tante resistenze interiori possono ostacolare una decisione del genere, così come serti contesti molto secolarizzati, in cui sembra non esserci più posto per Dio e per il Vangelo, ci si può scoraggiare e cadere nella «stanchezza della speranza»” (Omelia nella Messa con i sacerdoti, consacrati e movimenti laicali, Panama, 26 gennaio 2019).
Il Signore Gesù Buon Pastore, Maria custode delle vocazioni e Madre della Chiesa, Sant’Andrea apostolo benedicano tutti gli sforzi che si realizzeranno personalmente e nelle comunità parrocchiali per il sostegno dei seminaristi e della pastorale vocazionale.
Coraggio….GRAZIE!!!
Don Crescenzo Rotondi
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