Il nuovo altare alla madonna del Carmine a San Giorgio del Sannio nella parrocchia S. Agnese e S. Margherita benedetto lo scorso 10 luglio, nasce dal desiderio di dedicare uno spazio dell’aula liturgica al simulacro recentemente restaurato. Con l’architetto Adalberto Pacillo si è pensato di dare un movimento semicircolare all’altare per simboleggiare un abbraccio. Il cuore dell’altare è la cappella in oro in cui è posizionata la madonna. Il resto in legno proteso verso il fedele in un abbraccio che custodisce. Il decoro dell’incoronazione degli angeli ad opera di Lauretana Arte, in vetro ceramicato, è stato pensato per impreziosire il tutto. L’ultima riflessione è da fare sulla luce. L’idea è che la luce simboleggia il sacro (sottolineato dall’oro) che la stessa immagine ispira nel cuore di chi la contempla.