L’arcivescovo di Manfredonia , Vieste e San Giovanni Rotondo, padre Franco Moscone, ha deciso «di promuovere la Causa di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio fra Modestino da Pietrelcina (al secolo Damiano Fucci), religioso professo dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, della Provincia di Sant’Angelo e Padre Pio (Foggia)», non chierico e figlio spirituale del Confratello stigmatizzato, «nato a Pietrelcina (BN) il 19 aprile 1917 e morto a San Giovanni Rotondo il 14 agosto 2011 in fama di santità». È quanto si legge nell’editto firmato il 28 luglio scorso dal Pastore diocesano e controfirmato dal cancelliere arcivescovile, don Matteo Tavano. Con lo stesso documento, padre Franco Moscone ha disposto che «quanti sono a conoscenza del Servo di Dio e conservano significativi ricordi e documenti utili alla Causa, ne diano relazione alla Cancelleria della nostra Curia arcivescovile o al Tribunale delegato, indicandone le fonti della propria conoscenza e apponendo alla stessa relazione la firma, la data e il proprio indirizzo» e ha invitato «tutti coloro che sono in possesso di scritti di qualsiasi genere […] a consegnarli quanto prima alla medesima Cancelleria della Curia arcivescovile o al Tribunale delegato, in originale o in fotocopia, debitamente autenticata dal nostro Cancelliere o dal proprio Parroco». L’editto sarà notificato «al Clero, ai Religiosi e» sarà affisso «alle porte delle chiese e degli oratori pubblici per la durata di due mesi». Scarica l’intero editto…