Le problematiche dei piccoli comuni, fragili ed emarginati, ma ricchi di risorse, dovrebbero richiedere soluzioni originali e comuni, singolari e confluenti, coraggiose e ordinarie. Un impegno profondo se vogliamo che non si spenga la resistenza, che si debbano contare gli esodi e non programmare i ritorni, compresi quelli di chi vive quotidianamente in “fuga” dalla responsabilità per il proprio territorio. Dovremo imparare a disegnare per le nostre comunità un destino legato a quello degli altri; proporre azioni d’avanguardia ma rispettose delle vocazioni; avvicinare amministrati e amministratori; costruire un piccolo ma significativo progetto che accomuni più territori e li renda visibili agli occhi del Paese come avamposto di unità.
Con le nostre comunità costruiremo una Via della Pace, umile e potente, in maniera condivisa e integrata, lastricandola di azioni, di segni e di parole, che nella stessa loro narrazione diventino anche produttivi. Il racconto è infatti la risorsa che più di ogni altra rischia l’estinzione. Recuperiamolo per un dialogo costruttivo tra generazioni all’insegna della memoria storica ma anche di creatività.
Lanceremo segnali di pace a un passo da noi, che non possiamo intervenire ai tavoli dei potenti ma possiamo parlare molto di più ai cuori e alle attese delle nostre popolazioni.
I Comuni costruttori della Via della Pace sono: Apollosa, Arpaise, Baselice, Campolattaro, Castelvetere in Valfortore, Ginestra degli Schiavoni, Molinara, Montemiletto, Morcone, Pietraroja, Pietrelcina, Pontelandolfo, San Bartolomeo in Galdo, San Leucio del Sannio, San Martino Sannita, San Nazzaro, Santa Croce del Sannio, Sassinoro, Torrioni, Ceppaloni.
IL NOSTRO IMPEGNO
- In ognuno dei comuni sarà realizzata un’opera di Street Art, come capitolo di un racconto itinerante ma incarnato nella storia locale.
- Sarà indicato nella segnaletica che il comune fa parte della Via della Pace.
- Saranno esposte le bandiere della Pace.
- Ogni anno in ciascuna realtà si terrà una iniziativa incentrata sulle ragioni della Pace e sulla cooperazione intercomunale.
- La Via della Pace costituirà così un messaggio profondo e attrattivo anche in chiave di Turismo dei Valori, mentre sarà predisposto un piano che comprende la segnalazione di usi, costumi, calendario di eventi, specialità eno-gastronomiche, cenni storici ed eccellenze produttive.
- Creazione del Menù dei 20 Comuni con l’offerta di prodotti dei vari territori della Pace.
Benevento, Centro “La Pace”, 7 maggio 2024
I Sindaci della Via della Pace