Un ponte per le aree interne al centro del terzo Forum

Circa trecento amministratori, tecnici, operatori sociali e imprenditori, provenienti da più regioni, parteciperanno al terzo Forum delle Aree Interne, promosso da UNIpace e dai “Vescovi per le aree interne”, che si terrà dal 26 al 28 maggio prossimi nel complesso “La Pace” sulla collina delle Guardie a Benevento.

L’iniziativa ha come tema: “Mobilità veloce e suolo lento” e prosegue nel dialogo tra le realtà territoriali più deboli del Paese perché vengano superati i campanilismi e gli egoismi in una visione di bene comune e di riscatto delle comunità. Dopo il Forum introduttivo del 2019, e il riuscito percorso di tre webinar tematici (febbraio e marzo 2021), si lavora alla creazione di un organismo di coordinamento permanente per consentire a Comuni e alle istituzioni territoriali, oltre a rappresentanti del mondo delle imprese, ai soggetti sociali e ai settori tecnici e professionali, di confrontarsi sui disegni di sviluppo e formarsi a una cultura del bene comune rendendosi così attivamente partecipi di una pianificazione più profonda in uno scenario di interdipendenza e di reciprocità. Il tentativo sarà anche quello di agganciare la cosiddetta terza missione delle Università per un più efficace trasferimento scientifico, tecnologico e culturale, e soprattutto di trasformazione produttiva delle conoscenze con progetti di carattere educativo, culturale, sociale e di consapevolezza civile.

In questa edizione del Forum, alla quale parteciperanno anche i ministri Giovannini e Carfagna, ci si confronterà sulla progettazione partecipata, PNRR e alcuni obiettivi comuni attraverso quattro villaggi tematici che punteranno sui temi della qualità, l’innovazione, le potenzialità dei borghi, la restanza giovanile, gli strumenti di coesione e la partecipazione civile.

Del Forum e del significato dell’impegno di numerosi vescovi che guidano diocesi di svariate regioni italiane alle prese con le stesse problematiche umane, sociali e culturali, si parlerà nella sessione del Consiglio generale della CEI in corso di svolgimento a Roma.

 

 

IL PROGRAMMA DEL FORUM

Giovedì 26 maggio

15.00: Accoglienza e iscrizioni

15.30: Saluto introduttivo di mons. Felice Accrocca

16.00: Territori emarginati e fertilità delle differenze

Sabrina Lucatelli, coordinatrice di “Riabitare l’Italia” e partner di progetto del Forum Disuguaglianze e Diversità

17.00: Dibattito

18.00: Presentazione villaggi tematici

Ermete Realacci, presidente SYMBOLA;

Fabrizio Antolini, presidente SISTUR;

Francesco Monaco, Capo Dipartimento Supporto ai Comuni e Studi politiche europee – IFEL;

Angela Marcarelli, coordinatrice CITTADINANZA ATTIVA – Regione Campania

20.15: Cena

 

Venerdì 27 maggio

9.30: Introduzione lavori

10.00: PNRR, riduttore di distanze

Enrico Giovannini, ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibile

11.15: Coffee break

11.30: Aree interne, investimento per la crescita del Paese

Mara Carfagna, ministro per il Sud e la coesione territoriale

 

Intervista a cura di Andrea Covotta – Giornalista Rai

 

13.00: Pranzo

15.00: Progetto e competenza, motori per una velocità sostenibile

Linee operative per attraversare responsabilmente la nuova fase sociale

 

Villaggi tematici: Qualità, innovazione e transizione culturale; Borghi, aree interne e restanza dei giovani: attrattività possibili; Transizione e nuovi strumenti di coesione; Diritti, solidarietà e formazione alla partecipazione civile.

20.15: Cena

21.00: Visita alla città

 

Sabato 28 maggio

9.00: Villaggi tematici, relazioni conclusive

11.00: Sviluppo e riequilibrio territoriale, buone prassi e progetti innovativi

Maurizio Bianchi: “Power engineering” (Tecnologia e gestione dell’energia)

Antonio Stasi: “Vazapp” (Scenari in agricoltura)

Alfonso Santoriello: “Ancient Appia Landscapes” (Transizione archeologica)

12.00: Conclusioni