E’ evidente a tutti che in tempo di disposizioni governative che proibiscono qualsiasi assembramento, la Chiesa diocesana di Benevento non possa contravvenire a simili norme, primariamente in nome della solidarietà con i medici e il personale infermieristico impegnati nell’arginare le conseguenze della pandemia sul piano della salute e lavora con sacrificio per salvare vite umane nelle strutture ospedaliere. Per cui si precisa che nell’atto penitenziale del Venerdì Santo l’arcivescovo procederà solo, portando il Cristo crocifisso tra le vie della città, dall’ospedale Fatebenefratelli all’azienda ospedaliera san Pio. Non sarà possibile accodarsi alla processione che sarà costituita soltanto da Mons. Felice Accrocca, un altro sacerdote e le forze dell’ordine. A tale proposito si specifica che non è prevista – né consentita – la trasmissione diretta; l’emittente TsTv fornirà nel prosieguo della giornata di venerdì i materiali dei momenti salienti.
Restiamo a casa, andrà tutto bene.